Un viaggio passa attraverso il gusto, cosa mangiare ad Arezzo per completare la conoscenza della città?
Arezzo è una città dal carattere medioevale, anche se ad oggi cerca di vestirsi di moderno, nel periodo di Natale fa la voce grossa con il suo mercatino, in realtà è una città che riporta in tempi lontani e, probabilmente, è proprio questo il suo fascino. Probabilmente ti starai chiedendo, “si, ma allora cosa mangiare ad Arezzo per completare il la visita di questa città?”
Gli ingredienti che non mancano mai sulla tavola di un aretino:
I piatti degli aretini hanno sempre subito una grandissima influenza da parte dei Toscani e degli Umbri per cui i sapori che troverai saranno i più disparati ma ci sono alcuni ingredienti che non possono mancare:
- Olio extra vergine
- Il pane tipico Toscano
- La pasta all’uovo
- Le verdure sempre fresche
- Vino
I piatti tipici aretini
I piatti della tradizione aretina, nonostante non siano di facile associazione, sono:
- La scottiglia: un piatto di origine medievale caratterizzato da carni miste (manzo, pollo, faraona, pollo, coniglio, piccione, anatra, agnello) rosolate e poi soffritte con peperone, vino rosso e limone. Più nel dettaglio, si prepara un soffritto di cipolla, carote, aglio, prezzemolo, basilico, peperoncino dopo di che si inserisce la carne e si fa cuocere per circa 2 ore bagnandola con vino rosso e succo di limone, sul finire aggiungere il pomodoro. Il piatto verrà servito con pane tostato strofinato con aglio
- L’acquacotta: classico piatto che risente della contaminazione Toscana, molto famoso nella Maremma, ma molto amato dagli aretini. Si lascia cuocere il pomodoro in un soffritto di cipolle poi si aggiunge il brodo e si lascia andare per circa 30/40 minuti dal bollore e si aggiunge l’uovo sbattuto. Il tutto viene servito con pane abbrustolito
- I Fegatelli: Pietro Aretino li definiva pezzi di fegato “rivestiti”, ossia, pezzi di fegato di suino conditi con diversi aromi alloro, finocchio selvatico, sale, pepe e olio extravergine d’oliva. Normalmente vengono grigliati o cotti in padella con la bietola
- Il Tonno Briaco: in questo piatto il tonno viene cotto con alloro, cipolla e prezzemolo. Viene servito sul pane fritto con una particolare salsetta composta da acqua di cottura del tonno, capperi e succo di limone.
- Crostini neri: pane arrostito bagnato con una “bagna” di capperi, brodo, milza e acciughe
- Minestra di pane: si consiglia la prepara il giorno prima. In sostanza viene fatta una minestra con pane sciapo, legumi, cavolo nero e olio extravergine
- L’abbucciato: è un formaggio caratterizzato dal gusto molto forte da abbinare a vino e pere
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