Minori
.
.
Una piccola sosta per la gioia del palato
Dopo diverse ore di guida e di panorami… beh la nostra fame inizia ad essere ben stimolata e quando vediamo le curve che ci portano a MINORI… beh… pancia mia fatti capanna!
Dopo diverse ore di guida sotto il caldo sole di Agosto, dopo aver goduto a pieno dei fantastici panorami che la costiera amalfitana, con quella sorrentina, ci ha fatto ammirare e godere, eccoci avvicinarci verso il mare e scendere da quella strada che, curva dopo curva, ci faceva ammirare il mare da lontano e ci faceva ascoltare il fresco infrangersi delle onde sulla scogliera. Dopo aver percorso una serie di curve e strettoie davvero belle, eccoci arrivare nella tanto attesa Minori ma, ovviamente, mica l’ attendevamo per vedere i paesaggi, la basilica di S. Trofimena o cose culturali… l’ aspettavamo perchè li avevamo deciso di fare il nostro spuntino onorondo la pasticceria di Sal De Riso, insomma ragazzi… si MANGIAAA! No dai un attimo solo, questo è un blog e va trattato come si deve perchè qui non sono tutti chiatti come me :). Allora andiamo con ordine:
Storia di Minori:
Minori originariamente era un villaggio di pescatori ma, ai primi anni del ‘900, fu coinvolto in un ampio progetto di urbanizzazione che ha reso questa piccola cittadina una delle perle del Mediterraneo.
Anticamente questo luogo incantato era noto come Rheginna minor, nome con il quale veniva distinta da Rheginna major. Queste due località devono il loro nome latino grazie alle vacanze dei romani che le scelsero per passarci il proprio periodo di relax.
Cosa vedere:
Minori, al contrario delle cittadine vicine, non ha molto da vedere ma di certo non lascia il visitatore ad annoiarsi, infatti, è possibile ammirare la Basilica di Santa Trofimena, che è stata sede vescovile per oltre mille anni. Per coloro invece che reputano di poco interesse cappelle, basiliche e cose religiose, Minori, offre un lungomare davvero carino dove poter passeggiare, la villa marittima archeologica romana del I secolo oppure una bella passeggiata, fatta da molte scale, che da maiori porta direttamente a Ravello, cittadina da visitare in tutte le sue forme, ossia, grandi panorami accompagnati da bellissimi giardini.
Cosa portarsi da Maiori e cosa non perdere
Mentre in epoche lontane Minori vedeva la massiccia presenza della popolazione romana, ora il turismo è cambiato, tra i cittadini che più visitano il luogo troviamo inglesi e australiani e, allora, perchè non chiedere a loro cosa portarsi via da questa stupenda cittadina? I turisti consigliano di non perdere gli ottimi dolci che vengono fatti sul posto, non a caso noi abbiamo assaggiato la pasticceria di Sal de Riso, molto buona ma con qualche pecca che poi descriveremo in altre sedi, e i liquori, in particolare il Limoncello fatto con i favolosi limoni che vengono prodotti direttamente in loco.
Insomma, Minori, è un insieme uninsieme di storia, cibo odori e sapori inserito in una cornice paniramica e turistica davvero unica al mondo. Noi della Ftravelpromoter consigliamo di visitarla e soffermarvi per qualche ora per godere a pieno della sua bellezza.
Come sempre vi ricordiamo che, se volete, restiamo a vostra completa disposizione per prenotazioni, informazioni e curiosità.
Augurandovi una buona giornata speriamo di vedervi presto in questo magnifico luogo e speriamo di leggere presto le vostre esperienze ed opinioni.
A presto dal tuo travel promoter di fiducia
Agente Viaggi Ftravelpromoter
Leave a reply