Le emozioni che ci hanno accompagnato da Vietri sul Mare a Sorrento
Sabato 15 Giugno 2019 – Nonostante il caldo, la voglia di sentire l’odore dell’asfalto era più forte e decidiamo di percorrere la costiera al contrario rispetto all’ultima volta. Il giro da Vietri sul Mare a Sorrento è stato un susseguirsi di sensazioni forti, odori, immagini e colori che hanno reso il percorso una sorpresa, nonostante sia un circuito fatto e rifatto da anni.
L’incontro
Alle 19:15 esco dall’autostrada e mi dirigo verso il centro, un messaggio nel gruppo mi dice che Maurizio e Lucia sono pronti e mi aspettano al bar. Il caldo era infernale, neanche sopra il mare si sentiva la solita brezza. Ci presentiamo con una stretta di mano come sempre calorosa e poi… no questa volta niente motori accesi “Per favore una granita al limone!!!!!”
Si parte
Rinfrescati dalla granita indossiamo l’armatura e risaliamo sul destriero dal cambio automatico, Scarabeo, ci siamo.
Freno, frizione e vrooooom, partiamo! Inizio il valzer delle curve, il Burgman mi segue procedendo spedito saltando da una curva all’altra, superiamo ponti, aggregati di case, giardini e profumi di limoni, e finalmente, dopo l’ultima curva cittadina, davanti a noi si staglia lo spettacolo del mare al tramonto. In lontananza Positano ci attende per la prima sosta e i confronti.
Il percorso
Il percorso tutto curve si alterna tra Atrani, Maiori, Minori, Furore e le frazioni dei comuni che via via incontriamo.
Alberghi, giardini, limoneti e fiori interrompono la vista del mare, per noi è un momento magico, il cielo è rosso e ci regala un tetto che cattura la nostra attenzione, rallentiamo e godiamo a pieno di tutto. In seguito abbassiamo le visiere, gas aperto nei limiti di legge ed è come al parco giochi! Saltiamo di curva in curva per arrivare prima a Positano e poi a Sant’Agnello, dove ceniamo e beviamo il caffè contemplando Sorrento che si prepara alla movida notturna.
Il cielo, il mare e i profumi, uniti alla conoscenza di bellissime persone, hanno reso il giro da Vietri sul Mare a Sorrento un giro “FAVOLOSO”.
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